Spettacolo dal vivo svoltosi nei giardini dell’Accademia Filarmonica Romana nell’ambito della Rassegna MUSICA DA AMARE. Un percorso drammatizzato intorno al tema della meraviglia. Il giardino, spazio naturale costruito artificialmente dall’uomo, è un luogo che ben rappresenta il dialogo fra arte e natura creando quello stupore che suggestiona e affascina l’uomo da sempre. Il mito che farà da fil rouge di tutto l’evento è quello di Dafne, la ninfa che fu trasformata in albero per sfuggire all’amore di Apollo, ad esso si intrecceranno racconti di donne e uomini inseriti nel giardino per meravigliare e le voci musicali che via via condurranno lo spettatore in un viaggio attraverso il senso stesso del naturale inteso come MONSTRUM, come SPETTACOLO e di come esso sia addomesticato dall’uomo nel recinto. Ma in conclusione chi è veramente il mostro: chi è mostrato come tale o chi usa la diversità dell’altro per intrattenere, stupire, scandalizzare?

Con il Morphin’ quartet:
Valentina Tramacere, mezzo soprano, Alessandro Regoli, contraltista, Bruno Corazza, basso baritono Emiliano Begni piano e vocal

Letture:
Elisa Lombardi, Livia Saccucci, Marco Paparella, Vincenzo De Luca

Direzione musicale Emiliano Begni, Bruno Corazza

Direzione artistica Francesca Caprioli